Saluto romano al Liceo Montessori di Roma: un episodio che richiama riflessioni importanti sulla responsabilità civica

Il Coordinamento Nazionale dei Docenti della Disciplina dei Diritti Umani (CNDDU) invita a una seria riflessione riguardo all’episodio avvenuto presso il Liceo Montessori di Roma, dove due studenti sono stati ritratti in una posa riconducibile al saluto romano. Un gesto che ha sollevato reazioni immediate e ha spinto gli organi competenti ad avviare indagini per fare chiarezza. Saranno presi i provvedimenti opportuni, qualora emergessero responsabilità concrete.

Nel frattempo, il direttore generale dell’Ufficio scolastico del Lazio, Anna Paola Sabatini, e la dirigente scolastica del Liceo Montessori, Anna Maria De Luca, hanno sottolineato come la scuola rimane un luogo privo di connotazioni antidemocratiche, dove odio e intolleranza non trovano spazio . La scuola, come ribadito dal CNDDU, deve continuare a essere un baluardo di educazione civica, promuovendo lo studio della Costituzione italiana come fondamento dei valori democratici.

Riflettendo sull’importanza della memoria storica, vengono ricordate le parole di Piero Calamandrei, che nel 1955, durante una conferenza sulla Costituzione italiana, rivolgendosi agli studenti, evocava il sacrificio di coloro che persero la vita per garantire libertà e giustizia nel nostro Paese. Oggi più che mai, conoscere il passato diventa essenziale per prevenire l’emulazione di gesti e atteggiamenti legati a forme di estremismo, alimentati dalla mancanza di consapevolezza storica.

Per il CNDDU, educare i giovani alla responsabilità civica è un impegno costante, necessario a costruire una società inclusiva e rispettosa dei valori repubblicani.

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