S.B.C. – Parlateci dell’organizzazione del nuovo anno scolastico 2020/21

Un consiglio alla Ministra, ai Sottosegretari, ai presidenti e agli esponenti delle commissioni cultura di Camera e Senato e a tutti i politici di ogni schieramento politico.

Vi chiediamo di parlare sull’organizzazione del nuovo anno scolastico, solo quando avrete le idee chiare e distinte.

State inviando messaggi ambigui e contraddittori. Uno dice una cosa un giorno, l’altro giorno dice altro spesso in contraddizione.

Si afferma una cosa in un’intervista e poi lo si smentisce. Ora basta.

Una comunicazione schizofrenica sta mandando in tilt docenti, studenti e famiglie, una fetta notevole della popolazione, inutilmente disorientata da un surplus di comunicazione contraddittoria.

Lo stesso chiediamo ai Presidenti delle Regioni e agli assessori competenti per l’istruzione.

Vorremmo che ci fossero decisioni univoche e concordate.

La scuola non deve essere un momento né di incontro né di scontro politico è un bene comune come la sanità, vanno ascoltati le parti sociali e soprattutto va sentita la scuola reale.

Noi crediamo, ad esempio, che la nuova scuola abbia bisogno di una didattica essenziale, fondata sulle conoscenze , socializzante, con spazi adeguati e un numero di insegnanti sufficienti per dimezzare almeno il numero di alunni.

Alla Ministra On Lucia Azzolina, consigliamo ancora una volta di predisporre da subito l’organizzazione degli esami di stato on line in contrasto con quanto è stato deciso con l’O.M. che tra poco renderà ufficiale.

Vorremmo inoltre che questo esame di Stato sia sburocratizzato al massimo e , considerata la situazione si elimini la rigida predisposizione dei momenti del colloquio di esami, addirittura si ripristina la tesina ( sic!) lasciandola al consiglio di classe.

Libero Tassella S.B.C.

Esame di Stato 2020