Agli esponenti del M.I. Ministra e sottosegretari diciamo, allorché parlano in TV o nei loro video di esame di Stato serio, che noi capiamo il messaggio che vogliono far passare, usando in ogni loro dichiarazione tale affermazione. Ma invitiamo soprattutto le On. Azzolina e Ascani ad andare a consultare la serie storica delle promozioni agli esami di Stato negli anni precedenti.
Se vogliono rassicurare la collettività è un conto, ma se vogliono dire la verità é un altro. Noi di SBC preferiamo la seconda strada.
Basta stressare docenti, studenti e famiglie, un po’ di silenzio non guasterebbe affatto, e soprattutto mi pare strano che non si sia ancora capito tra i tanti scenari e sceneggiate televisive che l’unica forma di esame possibile oggi é quello a distanza o meglio sarebbe stato far valere gli scrutini come in Francia, dove gli esami di Stato sono restati veramente una cosa seria con una tradizione che risale a Napoleone Bonaparte .
Libero Tassella