Esprimo la mia piena solidarietà alla Ministra Lucia Azzolina per essere finita su un settimanale scandalistico in cui un aspirante Pulitzer Prize ne ha deriso le forme fisiche mentre in costume si concedeva un giorno di relax al mare.
E il solito vergognoso modus operandi di infimo livello, riservato squisitamente alle donne, soprattutto a quelle che operano in politica, da parte di una cultura maschilista che usa la denigrazione sull’aspetto fisico per ridurre la donna a un corpo-oggetto.
Sono disgustato da questo tipo di giornalismo da bassifondi, che lungi dalla critica nel merito o demerito delle azioni, fonda la lordura del gossip sessista non su ciò che la donna è e fa bensì per come appare.
Il tarlo è culturale, e culturale è la sfida.
Libero Tassella a nome delle Donne e degli Uomini di SBC – Scuola Bene Comune
Punteggio definitivo Graduatorie
