La Rottamazione delle cartelle esattoriali torna al centro del dibattito fiscale con una nuova proposta, denominata “Rottamazione 5”, attualmente in discussione al Senato. L’emendamento, introdotto dalla Lega nel Decreto Milleproroghe 2025, mira a includere i debiti fiscali affidati alla riscossione tra il 2000 e il 2023, offrendo ai contribuenti un’importante agevolazione.
Se approvata, la misura consentirà di saldare i debiti senza interessi o sanzioni, con la possibilità di dilazionare il pagamento in 120 rate mensili, pari a dieci anni. La domanda dovrà essere presentata entro il 30 aprile 2025, con la prima rata o il saldo totale da versare entro il 31 luglio dello stesso anno.
Questa sanatoria rappresenta un ulteriore passo verso la semplificazione fiscale, ma comporta un costo stimato per lo Stato di circa un miliardo di euro. Il governo dovrà dunque bilanciare l’impatto economico con l’obiettivo di agevolare i contribuenti e ridurre il carico amministrativo legato alla riscossione.
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