Riscatto TFS o TFR online – L’Inps ha implementato diverse interessanti funzionalità online che renderanno ancora più semplice e rapida la richiesta del riscatto previdenziale del TFS o TFR per i lavoratori dipendenti e gli enti datori di lavoro. Con poche mosse digitali sarà ora possibile gestire l’intero flusso procedurale direttamente da casa o dall’ufficio, riducendo sensibilmente i tempi di attesa.
L’INPS rende la procedura più snella e veloce
Tra le principali novità, gli iscritti ex Enpas o ex Inadel potranno richiedere l’estinzione anticipata delle rate residue di riscatto già dovute, semplicemente registrando online l’avvenuto pagamento. analogamente, ci si potrà chiedere l’esonero dal pagamento delle rate ancora da versare. Gli stessi iscritti, così come quelli ex Inps, avranno la possibilità di rinunciare completamente al riscatto previdenziale mediante procedura telematica.
Anche gli enti datori di lavoro, siano essi amministrazioni pubbliche o aziende private, potranno inviare le richieste di riscatto o le richieste di estinzione/esonero online attraverso il sito Inps, liberando gli uffici da incombenze burocratiche e rallentamenti. Una volta effettuata l’autenticazione con SPID, CNS, CIE o credenziali rilasciate dall’Istituto, il flusso risulta più snello e tracciabile.
Le novità digitali rientrano nel più ampio processo di trasformazione della PA voluto dal Dipartimento per la Trasformazione Digitale e finanziato dal PNRR, con l’obiettivo di rendere i servizi pubblici più accessibili, efficienti e vicini al cittadino. L’Inps, in qualità di principale Istituto di previdenza nazionale, sta giocando un ruolo chiave nel percorso di dematerializzazione e snellimento burocratico.
I vantaggi per lavoratori, aziende e Stato appaiono già evidenti: tempi ridotti, tracciabilità della domanda, minore necessità di supporto da parte degli uffici, archiviazione digitale dei documenti. Un primo passo significativo verso una PA sempre più smart e al passo coi tempi.
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