L’approvazione definitiva del disegno di legge sulla nuova riforma dell’istruzione tecnico-professionale basata sul modello 4+2 viene salutata positivamente da Ornella Cuzzupi, Segretario Nazionale UGL Scuola, come “il primo concreto passo avanti” verso una scuola più moderna e orientata alle professioni del futuro.
Cuzzupi sottolinea da tempo la necessità di creare un legame diretto tra scuola e mondo del lavoro, in modo da indirizzare al meglio i giovani e rispondere alle mutate esigenze sociali in un’ottica di progresso. In quest’ottica, la riforma appena approvata rappresenta un segnale importante, ma è solo l’inizio di un percorso di rinnovamento più ampio.
“Occorre proseguire su questa strada senza fermarsi – dichiara Cuzzupi – Accelerando i processi di adeguamento tra istruzione e mercato del lavoro e coinvolgendo in modo pragmatico anche docenti e personale scolastico”.
Per la segretaria UGL Scuola, infatti, la vera sfida è creare una scuola dinamica, basata sugli obiettivi da raggiungere e sul merito individuale, in grado di valorizzare i talenti dei giovani e prepararli al meglio per il futuro che li attende.
Un cambiamento che riguarda non solo i programmi ma anche il rinnovamento della classe insegnante: “I docenti dovranno essere al passo con i tempi attraverso formazione seria e concreta” sottolinea Cuzzupi.
L’auspicio finale è che questo primordio di riforma non si areni ma stimoli ulteriormente politica, sindacati e addetti ai lavori a continuare insieme su questa strada, cogliendo un’occasione importante per le nuove generazioni.
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