In merito al grave episodio dell’insegnante colpita da una pistola ad aria compressa, credo che i veri colpevoli siamo noi insegnanti.
Leggi anche: Aprire la Partita IVA per un secondo lavoro: cosa possono fare gli insegnanti?
Colpevoli oramai di tollerare qualunque sopruso e bravata di ragazzetti adolescenti per paura di essere considerati troppo rigidi dal giudizio sociale, per paura di eventuali ricorsi o ritorsioni, per paura di essere tacciati di severità fuori moda.
Così sopportiamo tutto, il buonismo ha raggiunto livelli intollerabili, perché nessuno ha più il coraggio o semplicemente il buon senso di intervenire quando è necessario.
A mio parere, tutti i colpevoli andavano bocciati con 4 in condotta; non mi sembra infatti che la bocciatura sia una tragedia, ma semplicemente una sanzione indispensabile per fare capire a ragazzi e genitori e alla società tutta la gravità dell’oltraggio commesso. Un anno di riflessione insomma , per capire che certe azioni non possono essere tollerate e non si deve arrivare a commetterle!
Altrimenti, come faranno mai i ragazzi a distinguere fra cosa è giusto e cosa non lo è, se non c’è mai una sanzione per loro, perché poverini, sono ragazzi, poverini sono adolescenti, poverini sono a disagio? Io credo che si debba insegnare ai giovani ad essere responsabili delle proprie azioni e a subirne le conseguenze e la scuola è il luogo deputato anche a questo.
Quindi la colpa è del corpo docente tutto perché il ruolo educativo degli insegnanti contempla anche la punizione, non solo la comprensione e i percorsi di riabilitazione
In merito al grave episodio dell’insegnante colpita da una pistola ad aria compressa, credo che i veri colpevoli siamo noi insegnanti.
Colpevoli oramai di tollerare qualunque sopruso e bravata di ragazzetti adolescenti per paura di essere considerati troppo rigidi dal giudizio sociale, per paura di eventuali ricorsi o ritorsioni, per paura di essere tacciati di severità fuori moda.
Così sopportiamo tutto, il buonismo ha raggiunto livelli intollerabili, perché nessuno ha più il coraggio o semplicemente il buon senso di intervenire quando è necessario.
A mio parere, tutti i colpevoli andavano bocciati con 4 in condotta; non mi sembra infatti che la bocciatura sia una tragedia, ma semplicemente una sanzione indispensabile per fare capire a ragazzi e genitori e alla società tutta la gravità dell’oltraggio commesso. Un anno di riflessione insomma , per capire che certe azioni non possono essere tollerate e non si deve arrivare a commetterle!
Altrimenti, come faranno mai i ragazzi a distinguere fra cosa è giusto e cosa non lo è, se non c’è mai una sanzione per loro, perché poverini, sono ragazzi, poverini sono adolescenti, poverini sono a disagio?
Leggi anche: Il Bonus Sociale Bollette 2023, ecco come ottenerlo, ma occorre questo ISEE, la tabella
Io credo che si debba insegnare ai giovani ad essere responsabili delle proprie azioni e a subirne le conseguenze e la scuola è il luogo deputato anche a questo. Quindi la colpa è del corpo docente tutto perché il ruolo educativo degli insegnanti contempla anche la punizione, non solo la comprensione e i percorsi di riabilitazione.
InformazioneScuola grazie alla sua seria e puntuale informazione è stata selezionata dal servizio di Google News, per restare sempre aggiornati sulle nostre ultime notizie seguici tramite GNEWS andando su questa pagina e cliccando il tasto segui.
Seguiteci anche su Twitter