Il ruolo del Vicario del Dirigente scolastico, pur essendo fondamentale per il funzionamento delle scuole, manca ancora di un pieno riconoscimento giuridico e contrattuale. Con questo articolo approfondiamo la proposta di legge attualmente in discussione per introdurre l’esonero dall’insegnamento per i Vicari e avanziamo alcune proposte per valorizzare in modo organico questa figura.
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Chi è il Vicario e cosa fa
Il Vicario rappresenta una sorta di “secondo” del Dirigente scolastico, collaborando quotidianamente con deleghe e responsabilità nella gestione organizzativa, amministrativa e didattica dell’istituto. Si occupa di organizzare il servizio, gestire rapporti e conflitti, sostituire docenti assenti, partecipare a tavoli e progetti. Svolge spesso anche il ruolo di memoria storica della scuola e di reference point quando il Dirigente è assente.
La sentenza del Consiglio di Stato del 2000 e il mancato esonero
Nel 2000 il Consiglio di Stato si era espresso a favore dell’esonero per i Vicari, ritenendolo coerente con i maggiori compiti delle scuole autonome. Tuttavia, per mere ragioni di bilancio, nel 2015 l’esonero è stato cancellato con difficoltà per i Vicari a conciliare ruolo e insegnamento.
Perché è necessario l’esonero
L’esonero dall’insegnamento è necessario per consentire ai Vicari di svolgere pienamente il proprio ruolo organizzativo e gestionale, anche in termini di reperibilità. Senza esonero aumentano i rischi di eventuali responsabilità e una minor performance della scuola.
Proposta organica di riforma
Oltre all’esonero, la proposta prevede:
Riconoscimento giuridico della figura nel CCNL
Orario di servizio settimanale e vincolo triennale
Retribuzione aggiuntiva nel fondo MOF
Valutazione professionale da parte del Dirigente
Effetti sulla carriera dopo il triennio
Conclusioni
Il Vicario svolge un ruolo chiave che va riconosciuto senza considerarlo un aggravio. La complessità delle scuole richiede una figura che ne supporti a tempo pieno la gestione. L’esonero, accompagnato da altre misure, permetterebbe di valorizzare competenze e responsabilità dei Vicari nell’interesse dell’efficienza del sistema scolastico.
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