La questione ITP ricorsi continua a tenere banco. Il nuovo regolamento emanato dal MIUR circa gli incarichi e supplenze per l’anno scolastico 2018/2019 prova a fare chiarezza sulla disputa che da mesi vede contrapposti gli ITP abilitati e quelli non abilitati inseriti in II fascia di istituto.
Il MIUR nel nuovo regolamento ha dedicato un’intero paragrafo alla vicenda precisando che potranno essere inseriti, con riserva, solo coloro che abbiano ottenuto un pronunciamento positivo (sospensiva). Dunque non è sufficiente aver presentato un ricorso per essere inseriti, ma è necessario un provvedimento della magistratura.
ITP e Consiglio di Stato
“Viene anche segnalato – precisa la FLC Cgil – che l’orientamento del Consiglio di Stato, a fronte degli appelli proposti dal Miur, è quello di non consentire tale inclusione (vedi sentenze 4503/18 4507/18). Pertanto è probabile che a breve ci saranno i provvedimenti negativi per i ricorrenti che di conseguenza saranno cancellati da tali graduatorie. Il Miur, a differenza dello scorso anno, non fornisce indicazioni rispetto al diritto a stipulare contratti di supplenza anche in considerazione delle recenti sentenze negative, e sostanzialmente scarica sulle scuole la responsabilità rispetto a tali contenziosi”.