Ci risiamo. Quando arriva febbraio, per la burocrazia scolastica nelle scuole arriva puntuale anche la scheda per l’individuazione dei docenti soprannumerari.
La scheda serve per determinare il punteggio di graduatoria e andrebbe restituita con le dovute documentazioni attestanti il punteggio dichiarato per i servizi, i titoli e le esigenze di famiglia, (si tratta di autocertificazioni) ma in alcune scuole pare sia sufficiente compilare solo la scheda, la quale varrebbe come dichiarazione, non allegando nulla per certificare servizio e titoli cioè quanto dichiarato. (prima anomalia).
Le graduatorie di istituto sono determinate dal Contratto Collettivo Nazionale Integrativo sulla mobilità che da quest’anno prevede la radicale modifica di alcune voci ( punteggio di pre ruolo, di continuità e dei figli) della tabella valutazione dei titoli che andranno a modificare integralmente le graduatorie fino allo scorso anno aggiornate semplicemente aggiungendo al punteggio esistente o 8 punti o 9 punti. Talvolta non si andava neppure a verificare se spettassero ancora le esigenze di famiglia relativamente all’età dei figli.
Ma ora cosa sta accadendo? Che i burocrati di scuola stanno distribuendo secondo abitudine e non conoscenza le vecchie schede che tengono conto delle tabelle allegate al precedente contratto e superate dal nuovo (seconda anomalia).
Ovviamente per i burocrati di scuola che nulla leggono dicono che non c’è nulla di ufficiale, che si tratta solo di un’ipotesi e per loro vige il vecchio contratto. Quindi ritirate la scheda e compilateli e consegnartelo entro…
Ancora, il Contratto dice da sempre che la graduatoria di istituto deve essere compilata e pubblicato entro i 15 giorni successivi alla data ultima di presentazione della domanda di trasferimento. Invece la burocrazia scolastica anticipa i tempi , le schede ( vecchie) si compilano ora. (terza anomalia).
Poi ci sono altre anomalie, le graduatorie dovrebbero essere redatte dal personale amministrativo che non legge la norma contrattuale, è una moda ormai leggere solo gli articoli che compaiono sulle riviste specializzate. Lo ha scritto x , l’ho letto sulla y, c’è un articolo molto chiaro su z . E il gioco è fatto (quarta anomalia).
Poi in alcuni casi le graduatorie vengono redatte da docenti, che nulla hanno a che vedere con compiti amministrativi, alcuni anche in pensione che lo hanno sempre fatto da anni quindi hanno esperienza in merito (quinta anomalia) E allora il ricorso sulla graduatoria provvisoria assume nelle scuole aspetti personali e finisce con l’aumentare la conflittualità tra gli insegnanti. Insomma il ricorso viene visto come un affronto personale al collega o ai colleghib che ha tanto lavorato nel redigere le graduatorie.
Ovviamente in tutto questo il DS o si disinteressa o lascia fare (sesta anomalia).
Ma l’anomalia vera, la settima è che siamo costretto a parlare di tutto questo per le segnalazioni che vengono dalle scuole.
Innanzi tutto: bisogna aspettare
Dopo la firma definitiva del contratto integrativo e della pubblicazione dell’OM, bisogna stampare la nuova tabella compresa delle note e studiarla.
Poi sulla nuova tabella preparare una nuova scheda e dare istruzioni sulle novità e su come dichiarare e documentare il servizio di ruolo pre ruolo e in altro ruolo. ( tramite allegato D) come documentare la continuità didattica ( tramite allegato F) come documentare le esigenze di famiglia ( ramite autodichiarazione) come documentare i titoli (autodichiarazione)
Infine come dovranno documentare l’esclusione dalla graduatoria di istittuto con certificati e dichiarazioni, i docenti che hanno diritto all’esclusione per assistenza la cui scuola non si trova nello stesso distretto o comune dell’assistito , sono esclusi solo se hanno prodotto mobilità volontaria indicando quel distretto o quel comune come previsto dal punto IV. Su questo aspetto si deve essere molto viglili.
Ma tutto a suo tempo. Credo che le scuole stiano alimentando una gran confusione a cui certo non io ma su segnalazione delle OOSS dovrebbero intervenire i Direttori Scolastici Regionali.
SBC non può che ripetere quando ormai afferma da anni, che queste operazioni vanno al più presto svolte on line in modo meccanizzato.
Siamo nel 2025 e non è possibile che queste graduatorie siano redatte ancora in modo manuale e da personale spesso non aggiornato.
Quest’anno ma anche negli anni successivi per la riduzione di organico per effetti legati alla denatalità e anche per l’allungamento dell’età pensionabile il numero dei docenti che sarà individuato come soprannumerari aumenterà notevolmente per cui l’individuazione dei soprannumerari non può essere lasciata alle scuole.
Libero Tassella SBC
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