Continuano a perdere appeal gli istituti professionali che continuano a perdere iscritti. E’ una lenta agonia nonostante la riforma che li rende più flessibili e più adattabili alle richieste del territorio. Le iscrizioni per l’anno scolastico 2020/2021 sottolineano che nonostante la richiesta del mercato del lavoro sia importante, gli istituti professioanli stanno raccogliendo appena poco meno del 13%. Dato che diminuisce di un punto rispetto all’anno scolastico 2018/2019.
I professionali perdono iscritti
A fare perdere appeal ai professionali è stata principalmente la riforma Gelmini che ha ridotto di netto le ore di laboratorio, facendo passare il messaggio che la formazione liceale fosse la risposta giusto al mondo del lavoro. La situazione attuale, basta vedere i dati istat, smentisce nettamente quella filosofia. Oggi mancano tecnici specializzati, proprio quei tecnici che venivano formati dagli istituti professioanli e dagli istituti tecnici.
Occorre un’inversione di tendenza e questo lo sanno bene gli industriali che non solo spingono a favore degli istituti tecnici e professionali, ma si tengono stretti gli ITS, anche se costosissimi per le casse pubbliche.
Oggi resiste ancora l’Alberghiero forse grazie ai tanti programma televisivi di cucina, ma come si sa le mode poi passano.