Roma 25 giugno 2018
Alla c.a.
Luigi Di Maio
Ministro del Lavoro e delle Politiche
Sociali
Tito Boeri
Presidente Inps
a/mezzo e mail
Oggetto: Prescrizione contributiva dipendenti pubblici Ill.mo Signor Ministro, Gentile Presidente, a seguito della richiesta del 17 ottobre scorso con cui CGIL CISL e UIL chiedevano, con approfondite e articolate argomentazioni, una più puntuale riflessione in merito all’applicazione della prescrizione contributiva quinquennale ai dipendenti iscritti alle gestioni pubbliche in considerazione delle specificità normative del settore, è stata successivamente emanata dall’INPS la circolare n. 169/2017.
Con quest’ultimo provvedimento, sebbene siano stati rivisti alcuni passaggi interpretativi del quadro normativo di riferimento, è stato confermato il termine di prescrizione quinquennale decorrente momento in cui il diritto può essere fatto valere e al tempo stesso è stata rinviata a data non anteriore al 1 gennaio 2019 l’applicazione delle disposizioni. Pur apprezzando l’attenuazione di alcune rigidità evidenziate nella precedente circolare n. 94 e il differimento al 1 gennaio 2019, dobbiamo constatare che il cuore del problema non è stato ancora affrontato, infatti:
– ad oggi molti dipendenti pubblici non sono ancora nelle condizioni di verificare puntualmente il versamento contributivo e sono quindi nell’impossibilità di segnalare eventuali errori a causa della incompletezza della banche dati e la circolare n. 169/2017 non fornisce alcuna certezza a tale proposito;
– le richieste di variazione e rettifica della posizione assicurativa (RVPA) oltre a presentare numerose complessità tecniche rimangono spesso inevase e non garantiscono l’interruzione della prescrizione;
– le modalità di applicazione dell’art. 13 della legge 1338/1962, in combinato disposto con l’art.31 comma 2 della legge 610/1952, in caso di estinzione del termine prescrizionale per le gestioni ex CPDEL, CPS, CPUG e CTP rimangono incerte, essendo state rinviate ad un successivo messaggio che al momento non risulta ancora emanato;
– in ogni caso, la circolare afferma espressamente che le sopra citate norme non sono applicabili agli iscritti alla ex CPI i quali, pertanto, in caso di estinzione del termine quinquennale dovranno assumersi l’onere e la prova dei contributi omessi.
Ribadiamo comunque le nostre forti perplessità rispetto alla applicazione dell’istituto della prescrizione contributiva agli iscritti alle gestioni pubbliche, tra l’altro a distanza di ben 22 anni dall’entrata in vigore della legge n. 335/1995 e in ogni caso l’inopportunità di applicare la prescrizione a periodi per i quali non sia possibile un effettivo controllo.
A questo scopo chiediamo, come già fatto lo scorso 12 aprile, un incontro per chiarire gli aspetti interpretativi e procedurali al fine di assicurare ai lavoratori e alle lavoratrici interessate il massimo della tutela.
Cordiali saluti.
I Segretari Confederali CGIL ,CISL ,UIL
Roberto Ghiselli, Ignazio Ganga, Domenico Proietti
I Segretari Generali
FP CGIL, CISL FP ,UILPA UIL ,FPL
Serena Sorrentino, Maurizio Petriccioli, Nicola Turco, Michelangelo Librandi
FLC-CGIL, CISL-SCUOLA, UIL-SCUOLA , UIL-RUA
Francesco Sinopoli, Maddalena Gissi, Pino Turi, Sonia Ostrica
CGIL Nazionale
00198 ROMA
Corso d’Italia, 25
Telefono +39 0684761
CISL Nazionale
00198 ROMA
Via Po, 21
Telefono +39 0684731
UIL Nazionale
00187 ROMA
Via Lucullo, 6
Telefono +39 0647531
