Sciopero 8 giugno, ecco perchè domani non parteciperò.
Gentile Redazione,
sono un docente precario di terza fascia che sperava in un percorso veloce e per titoli per l’immissione in ruolo. In questi mesi abbiamo combattuto con tutte le nostre forze per ottenerlo, noi almeno senza mai insultare nessuno e rivendicando ciò che per noi è un diritto: la stabilizzazione.
Abbiamo manifestato la nostra contrarietà al concorso a crocette e oggi siamo delusi anche del concorso a domande aperte. Quei parlamentari che si erano offerti di difendere le nostre posizioni alla fine si sono allineati e per di più proponendo soluzioni peggiori come le domande aperte che lasceranno alal Commissione esaminatrice ampia facoltà di valutazione. Un boomerang.
Sono deluso anche dei sindacati che indicono uno sciopero a giochi fatti, l’8 giugno appunto!
Cosa vogliono ottenere? Sembra uno sciopero già scaduto, perchè non indire una manifestazione prima, magari chiedendo a tutti di bloccare la DaD? NO ci chiedono di scioperare ben due giorni dopo l’approvazione del Decreto Scuola, quando abbiamo letto la soddisfazione di tutti, compresa di quelle forze politiche che si erano offerte di portare la nostra voce in Commissione.
Ecco perchè non sciopero l’8 anche perchè scioperare costa e non posso permettermelo.
Lettera firmata
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