Nei giorni scorsi un quotidiano online – La Tecnica della Scuola – ha pubblicato un articolo dove si annunciava una sorta di sanatoria per i precari della scuola. Un’immissione di tutti i diplomati magistrali, una sorta di “infornata”, una “sanatoria appunto: “…leggendo la parte del contratto M5S-Lega che tratta il precariato e il nodo dei maestri con diploma magistrale espulsi delle GaE, si prevede una ‘infornata’ di assunzione, una sanatoria, con decine di migliaia di supplenti con oltre tre anni di servizio svolto che verrebbero assunti a tempo indeterminato: ci sono da coprire quasi 100mila posti”.
Niente sanatorie per i precari
A correggere l’articolo è stata l’On. Azzolina. Attraverso la sua pagina facebook, la deputata del M5S ha precisato che non ci sarà alcuna sanatoria: “Rispetto a questo articolo (quello de la Tecnica della Scuola n.d.r) vorrei ribadire che non abbiamo pensato nessuna sanatoria. Il termine di per sé non è dei più felici. Chiaramente l’obiettivo è ridurre il precariato, e nei nostri sogni anche eliminarlo definitivamente, garantendo una vita dignitosa a chi lavora. Tutto ciò non avverrà tramite sanatorie. Il M5S crede nella giustizia, nella meritocrazia, valori per i quali molti di noi si sono candidati, lavorano e si battono tutti i giorni”.
Gli interessati possono invece leggere nel dettaglio il programma della scuola sottoscritto dal M5S e dalla Lega.