Con il decreto Salva infrazioni arrivano nuove tutele per i precari storici della scuola che hanno subito un abuso di contratti a termine. La norma stabilisce che un giudice potrà ordinarne l’indennizzo, da un minimo di 4 ad un massimo di 24 mensilità dell’ultimo stipendio percepito.
Questo rappresenta un importante passo avanti per riconoscere i diritti del personale scolastico che per anni ha lavorato con contratti temporanei rinnovati oltre i limiti di legge. La Commissione UE aveva più volte sollevato il problema, evidenziando come in Italia non fossero previste sanzioni efficaci contro questa prassi.
Ora con il decreto approvato dal Consiglio dei Ministri si interviene modificando l’articolo 36 del dlgs 165/2001. Il giudice terrà conto della gravità della violazione in base al numero e durata dei contratti. Un giusto ristoro economico per chi ha visto negato per troppo tempo un impiego stabile nonostante il prezioso servizio svolto nella scuola.
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