Roma, 16 gennaio – Cresce l’indignazione per la gestione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) da parte del governo Meloni, con un focus particolare sulla questione degli asili nido. A lanciare l’allarme è Daniela Morfino, deputata del Movimento 5 Stelle, che non esita a definire “disastrosa” l’amministrazione delle risorse destinate a uno dei settori più cruciali per il futuro del Paese.
“A oggi, solo il 25% delle risorse allocate per gli asili nido è stato effettivamente speso,” denuncia Morfino, evidenziando ritardi inaccettabili che rischiano di compromettere migliaia di posti fondamentali. “Questo non è solo un problema amministrativo: è un attacco diretto al diritto all’istruzione e alla parità di genere,” prosegue la deputata, sottolineando come l’assenza di infrastrutture adeguate penalizzi soprattutto le donne, costrette a rinunciare al lavoro per sopperire alla mancanza di servizi essenziali.
Il PNRR rappresenta un’occasione unica e irripetibile per il Paese. I 209 miliardi di euro ottenuti grazie al lavoro dell’ex premier Giuseppe Conte avrebbero dovuto fungere da motore per una modernizzazione complessiva, con investimenti mirati su pilastri fondamentali come l’educazione e l’inclusione sociale. Tuttavia, secondo Morfino, la gestione attuale dimostra negligenza, incompetenza o, peggio, disinteresse ideologico verso settori strategici.
“Chiediamo risposte immediate, trasparenza e azioni concrete. Non possiamo permettere che il futuro delle famiglie italiane venga sacrificato per la mancata volontà di affrontare problemi reali,” conclude Morfino. La deputata sottolinea che il fallimento del governo su questo fronte non riguarda solo il presente, ma rischia di compromettere il futuro di una generazione intera.
La mancanza di asili nido adeguati non è un problema isolato, ma un segnale allarmante di una gestione che dimentica i cittadini più vulnerabili. La questione degli asili nido è uno specchio delle priorità di un governo che, secondo il M5S, non sta mettendo al centro le reali esigenze del Paese.
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