Nel 2025, l’ingresso nel mondo della scuola come personale ATA (Amministrativo, Tecnico e Ausiliario) è regolamentato da precise normative, recentemente aggiornate con il nuovo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) “Istruzione e Ricerca” 2019-2021. Questo nuovo CCNL ha introdotto un sistema di classificazione che ha ridefinito i profili professionali e i requisiti di accesso. Vediamo quindi i dettagli relativi a questo importante ambito lavorativo.
Ruolo e funzioni del Personale ATA, i profili
Il personale ATA svolge un ruolo fondamentale a supporto dell’attività delle istituzioni scolastiche ed educative, con compiti che spaziano dalla gestione amministrativa alla manutenzione tecnica e ai servizi di sorveglianza.
Con il nuovo sistema classificatorio e i nuovi stipendi, le figure professionali sono state suddivise in quattro aree:
Collaboratori: responsabili di compiti generici di supporto.
Operatori: specifici per settori come agraria o servizi scolastici, che include il nuovo profilo di operatore scolastico.
Assistenti: impegnati in attività amministrative o tecniche specializzate.
Funzionari ed Elevate Qualificazioni: con ruoli direttivi e gestionali, come i DSGA (Direttori dei Servizi Generali e Amministrativi).
Requisiti per accedere al Personale ATA
Per ogni profilo sono richiesti specifici titoli di studio e, dal 1° maggio 2024, anche una certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale, ad eccezione del Collaboratore Scolastico. Vediamo la tabella riassuntiva:
Come si diventa personale ATA: accesso alle graduatorie
L’accesso al personale ATA avviene principalmente attraverso due tipologie di graduatorie:
Graduatorie di Istituto di III Fascia: per ottenere incarichi a tempo determinato (supplenze). Vengono aggiornate ogni tre anni, l’ultima volta nel 2024 per il triennio 2024/2025-2026/2027.
Graduatorie Permanenti (24 Mesi): per le assunzioni a tempo indeterminato. È necessario aver maturato almeno 24 mesi di servizio come ATA nella scuola statale. Il bando viene pubblicato ogni anno.
Per l’area dei funzionari e delle elevate qualificazioni, l’accesso avviene invece tramite concorsi pubblici riservati a chi possiede una laurea magistrale e la certificazione informatica.
Certificazione informatica: il nuovo requisito
La certificazione internazionale di alfabetizzazione Digitale è una novità introdotta dal nuovo ordinamento. Deve essere rilasciata da un ente accreditato presso Accredia e attestare competenze come l’uso di sistemi operativi, la conoscenza di word processor e fogli elettronici, e la gestione della posta elettronica.
Dal Decreto Milleproroghe, il termine per ottenere la certificazione è stato prorogato di un anno, con scadenza fissata al 30 aprile 2024, per consentire a tutti i candidati di adeguarsi.
In conclusione, il mondo del personale ATA della scuola offre numerose opportunità lavorative, ma è necessario conoscere i nuovi requisiti e le modalità di accesso per poter cogliere al meglio queste occasioni. Essere aggiornati sulle ultime normative è fondamentale per presentare la propria candidatura in modo efficace.
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