Il Ministero dell’Università e della Ricerca ha reso noto sul proprio sito il decreto che stabilisce i posti autorizzati per i percorsi abilitanti all’insegnamento nell’anno accademico 2023/2024 presso le università italiane. Il provvedimento fornisce un quadro trasparente e completo della distribuzione dei 51.753 posti totali tra le varie sedi accademiche.
I dati, elencati nell’allegato A, sono il risultato dell’incrocio tra il fabbisogno di docenti espresso dal MIUR su base regionale e classe di concorso e l’offerta formativa presentata dagli atenei. Ad ogni istituto è stato riservato un numero di posti pari al fabbisogno indicato aumentato del 20%, garantendo comunque almeno 10 posti a corso.
Il decreto stabilisce inoltre che il 45% dei posti (35% per secondaria II grado) sia riservato a chi ha almeno 3 anni di servizio prestati come docente e a chi ha già superato la prova del concorso straordinario BIS. Tale quota garantisce un percorso privilegiato a chi ha maturato competenze sul campo. Il 5% di questa riserva è destinato ai formatori IFTS.
L’accesso ai percorsi abilitanti sarà regolato dai criteri di valutazione dei titoli e del colloquio riportati nell’allegato B, a garanzia della massima trasparenza e del merito. Un provvedimento che punta a valorizzare le competenze acquisite e ad assicurare agli studenti percorsi formativi di qualità.
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