I percorsi abilitanti per l’accesso all’insegnamento nella scuola secondaria sono finalmente partiti. Dopo il via libera del Mur alla predisposizione dei corsi da parte delle università, sono stati pubblicati i primi bandi per l’iscrizione ai percorsi da 30 e 60 Cfu.
Come previsto dalla nota ministeriale del 14 maggio 2024, l’obiettivo è quello di formare i primi abilitati in tempo utile per la partecipazione al secondo concorso straordinario bis di novembre-dicembre 2024. Saranno coinvolte 51.753 cattedre, distribuite nelle varie classi di concorso e atenei.
I percorsi previsti sono diversi e riguardano sia laureati e laureandi, sia docenti con esperienza sul campo. Particolare attenzione è rivolta a coloro che hanno già svolto 3 anni di servizio negli ultimi 5, ai quali è riservato il 45% dei posti disponibili.
Per l’accesso ai corsi da 60 Cfu sono previsti rigorosi requisiti di titoli e servizio, mentre per i corsi da 30 Cfu le opportunità sono più ampie e riguardano anche chi deve ancora conseguire i 24 Cfu iniziali.
I bandi pubblicati coprono una prima tranche di classi di concorso, ma l’offerta formativa si espanderà nelle prossime settimane. È prevista una quota del 5% di posti riservata inoltre a chi ha insegnato nei percorsi Its.
Se le domande supereranno i posti, scatterà una selezione basata su titoli e anni di esperienza sul campo. L’accesso ai corsi prevede un costo massimo di 2.500€ per i 60 Cfu e 2.000€ per i 30 Cfu.
Con questi primi percorsi abilitanti prende il via un periodo importante di formazione e aggiornamento per l’ingresso del personale docente nelle scuole secondarie. Sarà quindi fondamentale monitorare l’offerta formativa e partecipare ai bandi per non farsi scappare questa importante opportunità professionale.
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