La scuola applica il calendario scolastico in merito alle festività pasquali , non fa eccezione la DAD. Sembra una banalità ma dobbiamo ribadirlo viste le segnalazioni ricevute da molti docenti. Nel merito siamo già intervenuti.
La DAD non é una bulimia didattica.
Essa ha purtroppo messo in luce la prepotenza e l’autoritarismo gestionale dei D.S. e l’eccessiva accondiscendenza dei docenti, un clima che purtroppo si è diffuso a partire dalla 107 e che ora si svela, uscendo dal chiuso degli istituti scolastici.
Forse questa Pasqua e questa pandemia dovrebbe far riflettere, c’è il tempo per lo studio, c’è il tempo per lo svago, c’è il tempo per il silenzio, quello per meditare sulla nostra fragilità o pregare per i morti , quello per leggere o ascoltare musica o per socializzare attraverso i nuovi media.
S.B.C. Augura a voi tutti Buona Pasqua.
Libero Tassella