Mentre febbraio 2023 volge al termine, marzo si avvicina rapidamente, e con esso arriva un mese “più caldo”, non solo in termini di temperature ma anche dal punto di vista della sicurezza sociale. Infatti, l’INPS (Istituto Nazionale di Previdenza Sociale) dovrebbe prevedere aumenti delle prestazioni pensionistiche e corrispondenti arretrati nel mese di marzo 2023. Diamo un’occhiata più da vicino a tutti i nuovi sviluppi per il prossimo mese.
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L’inflazione record nell’ultimo anno e la crisi economica innescata dalla pandemia post-COVID e dalla guerra in Ucraina hanno costretto il governo ad attuare politiche di sostegno per famiglie, imprese e pensionati. Con la nuova Legge di Bilancio approvata alla fine del 2022 dal governo Meloni, è stato approvato l’adeguamento di tutte le prestazioni pensionistiche, in base al costo della vita.
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Tabella aumenti pensioni INPS cedolino Marzo 2023
A partire da marzo 2023, l’INPS ha adeguato il 100% delle pensioni per coloro che hanno percepito pagamenti pensionistici di importo pari o inferiore a 2.101,52 euro nel 2022, ovvero quattro volte il pagamento minimo. Tuttavia, per coloro che ricevono pagamenti pensionistici superiori a 2.101,52 euro, l’adeguamento inizierà da marzo 2023. Va notato che l’adeguamento avrebbe dovuto iniziare a febbraio, ma l’INPS ha chiarito che i destinatari al di sopra di un certo livello di reddito avrebbero dovuto aspettare. Lo annuncia la circolare n. 20 emanata dall’INPS il 10 febbraio 2023. Ecco tutti i dettagli riguardanti i nuovi sviluppi, nonché come verranno elaborati gli aumenti e gli arretrati.
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