I pensionati italiani potrebbero vedere un aumento del proprio assegno previdenziale nel mese di agosto 2024. Il motivo? Il rimborso Irpef derivante dalla presentazione della dichiarazione dei redditi 2023.
Quando arriva il rimborso Irpef per i pensionati
Secondo le normative vigenti, l’Inps è tenuto a effettuare l’accredito del rimborso Irpef nella pensione del secondo mese successivo alla presentazione del Modello 730. Ciò significa che chi consegna la dichiarazione entro il 20 giugno riceverà l’importo nel cedolino di agosto.
Come controllare l’avvenuto accredito
I pensionati potranno verificare l’effettivo aumento della pensione consultando online il cedolino MyInps di agosto. Sarà visibile la voce “Rimb.imp.redditi” con l’importo accreditato.
Cosa fare in caso di mancato rimborso
Se il rimborso non dovesse arrivare nei tempi previsti, è consigliabile verificare la correttezza dei dati forniti e contattare l’Inps per chiarimenti. A volte possono verificarsi ritardi dovuti a controlli sulla dichiarazione, specialmente per rimborsi elevati.
Come ottimizzare la presentazione
Per ricevere l’aumento in agosto, è importante presentare il 730 entro il 20 giugno in modo da rispettare le scadenze previste per la restituzione. Affidandosi a caf e professionisti è possibile evitare errori e presentare correttamente i dati.
Un piccolo aumento in anticipo grazie al rimborso dell’Irpef. Una buona notizia per i pensionati che potranno godere di qualche euro in più già ad agosto, purché vigili sulla corretta presentazione della dichiarazione dei redditi.
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