Pensioni 2023, ecco le vere percentuali degli aumenti, la tabella

L’aumento delle pensioni, tabella allegata, è una questione molto dibattuta in Italia, sia per quanto riguarda le modalità di calcolo che per gli importi effettivi previsti.

Secondo le ultime notizie, l’aumento delle pensioni per il 2023 dovrebbe essere calcolato sulla base dell’inflazione programmata, ovvero dell’aumento previsto dei prezzi al consumo. In particolare, l’aumento dovrebbe essere pari all’80% dell’inflazione programmata, con un minimo garantito di 80 euro al mese per le pensioni fino a 1.500 euro e di 100 euro al mese per quelle superiori.

Aumenti pensioni 2023, le percentuali calibrate sull’inflazione

Tuttavia, alcune organizzazioni sindacali hanno sollevato critiche in merito a questo meccanismo di calcolo, sostenendo che esso non garantisca un reale aumento del potere d’acquisto delle pensioni. Inoltre, c’è chi sostiene che l’aumento previsto per il 2023 sia ancora insufficiente per compensare l’effetto dell’inflazione degli ultimi anni e per garantire un adeguato sostegno ai pensionati.

Inoltre, c’è anche chi sostiene che l’aumento delle pensioni debba essere calcolato sulla base dell’aumento effettivo dei salari, al fine di garantire una maggiore equità e una maggiore capacità di spesa ai pensionati.

In sintesi, l’aumento delle pensioni per il 2023 è una questione ancora oggetto di dibattito e di trattativa tra le parti sociali, e probabilmente continuerà a esserlo fino alla definizione delle modalità effettive di calcolo e dell’importo previsto.

Consigli ai nostri lettori

Libri scontati per prepararsi ai concorsi

InformazioneScuola grazie alla sua seria e puntuale informazione è stata selezionata dal servizio di Google News, per restare sempre aggiornati sulle nostre ultime notizie seguici tramite GNEWS andando su questa pagina e cliccando il tasto segui.

Iscriviti alla nostra pagina Facebook.

Seguiteci anche su Twitter