Pensione marzo 2025, c’è la scadenza di un modello che potrebbe compromettere tutto!
Con l’avvicinarsi del mese di marzo, l’INPS ha emesso un avviso importante rivolto ai pensionati: chi non adempie all’obbligo di invio del modello RED entro il 28 febbraio rischia la sospensione della pensione. Questo obbligo riguarda coloro che percepiscono prestazioni assistenziali e previdenziali legate al reddito o all’invalidità civile.
La comunicazione, necessaria per confermare il mantenimento dei requisiti reddituali, può essere effettuata online tramite il sito INPS, utilizzando la versione precompilata disponibile con credenziali digitali. Sono esonerati dall’invio i pensionati che hanno già presentato la dichiarazione dei redditi tramite modello 730 o Redditi PF.
La pensione di marzo, inoltre, presenterà alcune novità nel cedolino: non saranno più inclusi i conguagli a debito relativi all’Irpef 2024, ma verrà addebitato l’acconto dell’Addizionale Comunale Irpef per il 2025. Le date di pagamento sono fissate per sabato 1° marzo per i conti postali e lunedì 3 marzo per quelli bancari.
Rispettare la scadenza del 28 febbraio è fondamentale per evitare interruzioni nei pagamenti. Per ulteriori informazioni, si consiglia di consultare il portale ufficiale dell’INPS.
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