L’Inps comunica una importante novità per il personale scolastico in procinto di andare in pensione. I docenti e gli ATA che raggiungeranno i 65 anni di età entro il 31 agosto 2025 potranno essere collocati a riposo automaticamente se in possesso dei requisiti contributivi.
Fino ad ora era necessario presentare domanda di cessazione dal servizio, ma in questo caso specifico non sarà più richiesto grazie a quanto previsto dal decreto legge 101/2013. L’Inps infatti avrà l’obbligo di porre in quiescenza chi avrà maturato almeno 41 anni e 10 mesi di contributi (donne) o 42 anni e 10 mesi (uomini) entro il prossimo 31 agosto, data che segna la fine dell’anno scolastico .
Un’opportunità importante soprattutto per chi desiderava la pensione ma non aveva ancora provveduto a presentare domanda nei termini utili. Cambiamo quindi le regole per una categoria di lavoratori che da sempre sono stati il ??pilastro del sistema scolastico italiano. Le nuove disposizioni consentiranno loro di godere del meritato riposo senza ulteriori adempimenti burocratici.
Rimangono invece invariate le cadenze per la presentazione delle istanze per chi maturerà i requisiti in un secondo momento, da settembre a dicembre del prossimo anno. Un’occasione da non perdere per chi desidera congedarsi in anticipo dalle aule dopo una vita spesa per formare generazioni di studenti.
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