Pensionamenti settembre 2018: che fine hanno fatto i contributi versati?

Ancora una volta noi di InformazioneScuola.it siamo stati i primi a denunciare il malfunzionamento del sistema dopo il passaggio della gestione INPDAP all’INPS. Molti lavoratori della scuola collegandosi al portale dell’Istituto Nazionale Previdenza Sociale attraverso le proprie credenziali (codice fiscale e Pin oppure con SPID) ed accedendo all’area riservata non ha trovato i contributi degli anni precedenti.

Pensionamenti settembre 2018: i lavoratori non trovano i contributi INPS

pensionamento scuola 2017

Oggi anche ItaliaOggi ha dedicato un articolo alla questione evidenziando le problematiche e le preoccupazioni dei dipendenti del comparto scuola, in particolare di colo che andranno in pensione dal 1 settembre del 2018. Proprio questo personale ha notato le discrepanze maggiori. Gli anni che mancano sono parecchi e temono di avere problemi quando poi il sistema dovrà fare il calcolo degli anni lavorati per stabilire la consistenza dell’assegno pensionistico e della data effettiva della quiescenza.
Sia il MIUR ma anche l’INPS hanno provato a fare chiarezza allo scopo di fermare il panico che si sta diffondendo a macchia d’olio fra i lavoratori della scuola, ma con scarsissimo risultato. Il passaggio della gestione è contenuto nel decreto ministeriale n. 919 del 23 novembre 2017 e nella circolare ministeriale di pari data con prot. n. 50436 che affida l’accertamento del diritto alla pensione all’INPS, ma se collegandosi al portale mancano gli anni di pre-ruolo è chiaro che il panico si fa strada.