“In queste lunghe settimane di quarantena, la scuola italiana è sottoposta a una dura prova che coinvolge insegnanti , dirigenti scolastici, personale ATA e soprattutto gli studenti.
Gli insegnanti stanno facendo un lavoro straordinario, innanzitutto di studio e formazione. La didattica a distanza, che naturalmente e’ importante, sta tuttavia facendo emergere le diseguaglianze sociali e la povertà diffusa, e bene ha fatto il governo a stanziare risorse per garantire il comodato d’uso per i tablet.
Alla luce di quello che la scuola e i ragazzi stanno già vivendo, non possiamo correre il rischio che anche l’inizio del prossimo anno sia segnato da incertezza e discontinuità didattica. “
Lo afferma Nicola Fratoianni di Sinistra Italiana-Leu
“E’ il tempo di non rinviare quello che da anni abbiamo proposto – prosegue l’esponente di Leu della commissione cultura di Montecitorio – e che oggi giustamente rilancia anche il capogruppo del Pd in commissione Istruzione al Senato Verducci, cioè un piano pluriennale di assunzioni per i tantissimi docenti precari che insegnano almeno da tre anni, che vada oltre i 24 mila posti già previsti dal concorso straordinario. “
“Oggi questi docenti precari si stanno facendo carico con professionalità, competenza, spirito di servizio e dedizione dell’istruzione pubblica e degli studenti. Personale a cui è ancora negata la carta docenti, che pensiamo debba essere estesa anche a loro.
Si trovino dunque le soluzioni, coinvolgendo le organizzazioni sindacali, per consentire che il prossimo anno scolastico possa essere affrontato nel miglior modo possibile, – conclude Fratoianni – anche per dare agli studenti la possibilità di un pieno recupero di questi mesi difficili.”
Lo rende noto l’ufficio stampa di SI-Leu
Roma, 31 marzo 2020 ore 17.30