Con il nuovo contratto della scuola sono in arrivo importanti cambiamenti per le supplenze affidate ai docenti di ruolo già a settembre 2024. Vediamo nel dettaglio cosa prevede la riforma e come si svolgeranno le supplenze dal prossimo anno scolastico.
Il contratto siglato a gennaio 2024 introduce delle modifiche sostanziali all’art. 36, che disciplina le supplenze per i docenti a tempo indeterminato. Ecco le novità principali:
Possibilità di accettare supplenze annuali su posto intero anche su sostegno o in un ordine/grado diverso.
Mantenimento della titolarità della sede per un massimo di 3 anni scolastici non continuativi.
In poche parole, i prof a ruolo potranno ottenere supplenze annuali fino al 30 giugno complete su posti di sostegno o in classi di concorso diverse, conservando sempre il proprio posto di titolarità.
Un’altra novità riguarda la cosiddetta “reiterazione”: in caso di nuova sede di titolarità, ripartirà nuovamente il calcolo del triennio.
Per il personale supplente, invece, resterà l’applicazione dell’articolo 36 del CCNL 2007, con incarichi brevi e spezzati.
Queste modifiche rappresentano una svolta importante per la gestione delle cattedre scoperte. Vedremo gli effetti concreti dal prossimo settembre 2024.
Rinnovo del contratto, ecco tutti gli incrementi stipendiali del 2024.
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