Novità INPS sull’Assegno Unico febbraio 2024 – L’Istituto ha chiarito che i risparmi bancari fino a 50.000 euro devono essere dichiarati nell’ISEE, con effetti sugli importi percepiti.
L’INPS comunica nuove regole sull’indicazione dei valori mobiliari nell’ISEE, fondamentali per il calcolo dell’Assegno Unico febbraio 2024 per i figli.
Secondo quanto riportato, titoli di Stato e libretti postali sotto i 50.000 euro vanno inclusi, ma manca ancora il decreto attuativo. Molte persone rischiano così di vedere calcolato un ISEE più alto e importi dell’assegno ridotti, a meno che la norma non venga confermata.
La mancata chiarezza ha generato incertezza tra i cittadini in attesa dei pagamenti. Come fare per evitare sorprese? Vediamo di capire meglio la situazione e non perdere i benefici spettanti.
Assegno unico febbraio 2024, l’ISEE va aggiornato
In attesa dell’atteso decreto attuativo, molte persone potrebbero trovarsi ad affrontare un calo dell’ISEE con conseguenze dirette sull’Assegno Unico 2024 e altre agevolazioni.
L’Assegno Unico tuttavia rappresenta un supporto economico annuale, valido da marzo a febbraio dell’anno successivo.
Se sei stato beneficiario nel 2023 o presenti la domanda entro il 28 febbraio 2024, il beneficio sarà automaticamente rinnovato per l’intero anno in corso, evitando la necessità di una nuova richiesta.
Gli importi dell’Assegno Unico febbraio 2024 dipendono dal reddito, e per mantenere eventuali aumenti, è cruciale fornire dati economici aggiornati all’INPS ogni anno. I beneficiari devono compilare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) entro la fine di febbraio per aggiornare l’ISEE.
Conseguenze del Non Rinnovo dell’ISEE
Se la DSU non viene compilata entro la scadenza, l’importo dell’Assegno Unico 2024 sarà ridotto al minimo garantito a partire da marzo 2024. Questo si applica indipendentemente dalla situazione economica, e chi non rinnova l’ISEE riceverà gli importi corrispondenti alla fascia di reddito più elevata, destinata agli ISEE sopra i 40.000 euro.
Una tabella con gli importi dell’Assegno Unico 2024, comprese le maggiorazioni, fornisce una chiara visione delle possibili conseguenze.
Si attende tuttavia la pubblicazione da parte dell’INPS
Aggiornamenti Necessari e Variazioni dell’ISEE
Per mantenere valido l’ISEE e il diritto all’Assegno Unico Universale 2024, è essenziale aggiornare la domanda in caso di cambiamenti significativi nella famiglia. Ciò include la nascita di un nuovo figlio, variazioni nella condizione di disabilità di un figlio, figli che iniziano l’università, separazione dei genitori e modifiche all’IBAN.
La procedura di aggiornamento può essere effettuata online, tramite il servizio di ISEE precompilato sul sito web dell’INPS, utilizzando SPID, CIE o CNS per l’autenticazione.
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