Quest’anno il Bonus Natale di dicembre 2024 presenta una novità significativa: grazie a un emendamento del governo al decreto fiscale (DL 155/24), l’una tantum di 100 euro destinata alle tredicesime dei lavoratori dipendenti non sarà più limitata alle famiglie con coniuge a carico, ma includerà anche i nuclei familiari monogenitoriali con almeno un figlio a carico e un reddito lordo fino a 28.000 euro. Questa misura è stata discussa e approvata dalla commissione bilancio del Senato, con l’intento di supportare un numero maggiore di famiglie, in linea con le attuali politiche di welfare.
Nuove regole per il Bonus Natale, esteso a più famiglie con figli a carico e reddito fino a 28.000 euro. Scopri chi potrà beneficiarne
La modifica mira ad ampliare il numero dei beneficiari, con un investimento di circa 400 milioni di euro, per fornire un aiuto economico alle famiglie durante il periodo natalizio. In particolare, il bonus sarà accessibile sia per le famiglie con coniuge e figli a carico, sia per i genitori single con almeno un figlio a carico. L’integrazione sarà inclusa nella tredicesima e verrà erogata automaticamente per i lavoratori che soddisfano le nuove condizioni, evitando lunghe pratiche burocratiche.
In aggiunta, il governo ha introdotto altre misure fiscali e finanziarie di interesse. Tra queste, la possibilità di rateizzare il secondo acconto 2024 delle tasse, un’opzione disponibile sia per professionisti che per titolari di piccole imprese con ricavi o compensi annui fino a 170.000 euro. Per chi aderisce al regime ISA (Indici Sintetici di Affidabilità), le rate saranno mensili e scadranno il 16 di ogni mese, senza interessi aggiuntivi. In alternativa, per altri contribuenti, sarà possibile scegliere una rateizzazione con interessi inclusi.
L’emendamento prevede anche l’introduzione di una cartolarizzazione.
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