Roma, 5 dicembre – Durante un acceso dibattito sul bullismo presso l’Istituto Volta di Latina, il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha lanciato un forte appello alle famiglie italiane: “Non date il cellulare ai bambini piccoli” . La dichiarazione arriva in un momento cruciale, mentre si moltiplicano i segnali di allarme sui rischi legati all’uso precoce dei dispositivi elettronici.
Il Ministro ha sottolineato l’importanza di costruire una connessione emotiva e narrativa con i propri figli, piuttosto che lasciarli soli con uno smartphone: “Quando portate a letto vostro figlio, raccontategli una bella fiaba, leggetegli un libro. Non lasciate che la tecnologia sostituisca il vostro ruolo genitoriale” .
I rischi dell’esposizione precoce alla tecnologia
Valditara ha citato dati recenti, resi pubblici dal Ministro Eugenia Roccella, che evidenziano come alcuni bambini di appena sei anni accedano già a contenuti online inappropriati, inclusi siti pornografici: “A sei anni! Ma ci rendiamo conto del pericolo? Lasciare un bambino di sei , sette o otto anni da solo con un cellulare può avere conseguenze gravissime” .
Il Ministro ha inoltre criticato l’assenza di limiti chiari nella gestione della tecnologia in famiglia, proponendo un ritorno a un modello educativo che contempli il “no” come un elemento positivo e costruttivo: “Vogliamo bene ai nostri figli? Allora evitiamo i cellulari nelle loro mani, almeno fino a quando non avranno la maturità per gestirli consapevolmente” .
Educazione e responsabilità condivisa
L’intervento di Valditara si inserisce in un contesto più ampio di riflessione sul ruolo dell’educazione nel contrasto al bullismo e all’isolamento digitale. In un’epoca in cui i dispositivi sono sempre più centrali nella quotidianità, la sfida è bilanciare il progresso tecnologico e la salute mentale dei più piccoli.
Questo appello si rivolge non solo alle famiglie, ma anche agli educatori e alla società nel suo insieme: costruire un ambiente sicuro e protetto per le nuove generazioni è una responsabilità condivisa.
Partecipa alla discussione: Qual è il momento giusto per introdurre la tecnologia nella vita dei bambini? Raccontaci la tua opinione nei commenti!
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