Indennità di 100 euro a dicembre 2024 – Mentre molti lavoratori dipendenti potranno beneficiare del bonus Natale di 100 euro previsto dal Decreto Omnibus già a dicembre, per i supplenti brevi docenti e ATA la situazione sembra più incerta. NoiPA ha infatti precisato che, oltre ai requisiti reddituali e familiari richiesti, è necessario che il contratto di supplenza sia registrato nel sistema e sia presente il cedolino per quella mensilità.
Ciò significa che chi è stato assunto solo per poche settimane o pochi giorni potrebbe non rientrare nei tempi per l’erogazione anticipata in occasione delle festività. Tuttavia, non è detto che sia l’ultima parola: NoiPA chiarisce anche che, qualora non fossero soddisfatte le condizioni, il bonus resta comunque dovuto e potrà essere richiesto in sede di dichiarazione dei redditi dell’anno successivo.
Continua dunque la suspence per molti supplenti che speravano di poter beneficiare di questo aiuto economico già a fine anno. Se da un lato appare certo che chi ha avuto contratti troppo brevi rimarrà escluso a dicembre, dall’altro nulla vieta che le amministrazioni scolastiche e NoiPA possano trovare il modo di estendere l’erogazione anticipata anche a chi ne avrebbe diritto ma rischiava di rimanere fuori per questioni puramente burocratiche. Nei prossimi giorni si attendono ulteriori chiarimenti da parte dell’amministrazione che potrebbero ridare speranza a chi temeva di dover rinunciare al bonus Natale.
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