Come superare l’anno di prova 2023/24 – Nella data del 26 ottobre 2023, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha ufficialmente presentato alle principali organizzazioni sindacali la bozza della nota annuale riguardante il percorso di formazione e prova destinato ai docenti appena assunti in ruolo o che hanno ottenuto il passaggio di ruolo per l’anno scolastico in corso.
La didattica tradizionale vs l’intelligenza artificiale nella scuola
La bozza della nota annuale conferma sostanzialmente l’impianto adottato nell’anno scolastico precedente, rifacendosi al Decreto Ministeriale n. 226/2022.
Il percorso formativo, fondamentale per l’inserimento ottimale dei docenti all’interno del sistema scolastico, richiede un impegno totale di 50 ore.
Si sottolinea inoltre la riproposizione dell’opportunità di effettuare visite presso istituti scolastici all’avanguardia, consentendo a un contingente del 10% di docenti, pari a 4.313 insegnanti (su richiesta), di acquisire una maggiore esperienza professionale attraverso l’osservazione di contesti innovativi .
I laboratori formativi saranno focalizzati su tematiche di rilievo, adottando metodologie flessibili e diversificate, rispettando i tempi di attuazione necessari.
Le ore del percorso si suddividono come segue:
- 6 ore complessive massime per incontri propedeutici e restituzione finale;
- 12 ore per laboratori formativi e visite presso scuole innovative;
- 12 ore per attività di peer to peer;
- 20 ore di formazione online.
I docenti coinvolti nell’attuazione del racconto percorso di formazione e prova includono:
- Insegnanti al primo anno di servizio con incarico a tempo indeterminato che aspirano alla conferma nel ruolo;
- Insegnanti che richiedono la proroga del periodo di formazione e prova o che non sono riusciti a completarlo negli anni precedenti;
- Insegnanti che, in caso di mancato superamento del test finale e valutazione negativa, devono ripetere il periodo di formazione e prova;
- Insegnanti assunti a tempo determinato dalle GPS I fascia sostegno e dal concorso straordinario bis.
Per i docenti assunti dalla GPS I fascia di sostegno, è prevista anche la lezione simulata, mentre per quelli assunti dal concorso straordinario bis è richiesta l’acquisizione di 5 CFU mediante un percorso formativo universitario di 40 ore.
Il superamento del periodo di formazione e prova richiede un servizio effettivamente svolto per almeno 180 giorni durante l’anno scolastico, di cui almeno 120 giorni per attività didattiche, il superamento del test finale e una valutazione positiva del percorso di formazione e prova. Tuttavia, i requisiti di giorni di servizio e di attività didattica sono ridotti proporzionalmente per i docenti con prestazioni o orari inferiori sulla cattedra o posto.
Infine, alcuni docenti sono esentati dal dover ripetere l’anno di formazione e prova, come coloro che hanno già completato il percorso oi docenti che sono stati confermati in un ruolo precedente o che hanno ottenuto il trasferimento dal posto comune a sostegno o viceversa nello stesso grado.
L’esame si applica anche a chi ha superato positivamente l’anno di formazione e prova e successivamente è stato assunto su una diversa classe di concorso dello stesso grado di scuola attraverso una procedura selettiva diversa.
È stata richiesta un’ulteriore specificazione riguardo ai docenti assunti dalle procedure straordinarie, sottolineando che coloro che hanno già ricevuto la conferma in ruolo nello stesso ordine e grado di assunzione non devono ripetere l’anno di formazione e prova, con l’unica eccezione della prova simulata per gli assunti dalle GPS e l’acquisizione dei 5 CFU per i docenti assunti dal concorso straordinario.
Inoltre, è stato richiesto di includere esplicitamente il caso dei docenti assunti su posto comune che richiedono un’assegnazione provvisoria su posto di sostegno per l’anno scolastico in corso.
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