La domanda di mobilità per il personale ATA è un passaggio cruciale per chi desidera cambiare sede di lavoro. Con la scadenza fissata al 31 marzo 2025 e la possibilità di revoca entro il 2 maggio, è fondamentale prestare attenzione ai dettagli, in particolare alla gestione degli allegati e alla questione della firma.
Gli allegati devono essere caricati separatamente rispetto all’istanza, utilizzando la piattaforma *Istanze Online* nella sezione *“Altri Servizi – Gestione Allegati”*. È consigliabile utilizzare i modelli ufficiali forniti dal Ministero o, in alternativa, quelli del proprio sindacato, purché abbiano valore di autocertificazione. Inserire gli allegati prima dell’inoltro della domanda è un passaggio imprescindibile.
Per quanto riguarda la firma, l’ordinanza ministeriale non ne prevede l’obbligo. Tuttavia, alcuni sindacati suggeriscono di apporla come misura di tutela giuridica. La mancata firma non invalida comunque la domanda.
La pubblicazione dei movimenti è prevista per il 3 giugno 2025. Prepararsi con cura e rispettare le indicazioni è essenziale per evitare errori che potrebbero compromettere l’esito della procedura.
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