Mobilità 2018, soprannumerari e domanda condizionata

Ormai manca poco e docenti e personale ATA potranno fare domanda di mobilità. Il MIUR attiverà le funzioni, probabilmente, nel mese di marzo e attraverso istanze online potranno presentare la richiesta di trasferimento, sia su ambito che su singola istituzione scolastica. Per quest’anno valgono ancora le regole dell’anno precedente, dal prossimo cambieranno. A regolamentare la mobilità è dunque l’O.M 2017.

I docenti individuati in soprannumero possono fare domanda di trasferimento?

Che fine ha fatto il contratto sulla mobilità 2017?

I docenti che a causa della contrazione delle classi e quindi degli organici sono individuati in soprannumero possono partecipare alla mobilità 2018 sia con la domanda condizionata che gli consente, mettendo come prima opzione la scuola di titolarità, di mantenere il diritto al rientro e il relativo punteggio, oppure possono decidere di partecipare alla mobilità provinciale e/o interprovinciale chiedendo come possibile destinazione la scuola o un ambito di provincia diversa. I docenti che sperano il rientro nella scuola di titolarità dovranno richiederla come sede per gli 8 anni successivi, il famoso ottennio. Mentre per le precedenze vi invitiamo a leggere l’articolo sulla mobilità di ieri.