Il ministro Bianchi interviene sulla sanatoria dei precari della scuola, e lo fa in maniera netta: “Nessuno sta cercando sanatorie, io non ne faccio, è offensivo”, però poi aggiunge che sta lavorando ad un corso concorso, una sorta di percorso agevolato che alla fine probabilmente si risolverà con un colloquio.
Se questa è la via che seguirà il ministro Bianchi deve ammettere che nons arà una sanatoria ma qualcosa che gli somiglia molto. Poi però ammette che la via dei concorsi resta la migliore annunciandone uno ogni anno così coem voleva fare l’ex ministra Azzolina.
Ma le polemiche continuano a restare accese, la sottosegretaria Floridia chiede meritocrazia, selezionare i migliori a prescidere da tutto, per avere poi in cattedra i docenti migliori, di diverso avviso invece il sen. Pittoni che parla di possibile occasione persa, noi siamo convinti che alla fine una sintesi la troveranno e potrebbe essere una sorta di concorso riservato con un’unica prova per tutti.
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