Migliaia di lavoratori Ata restano senza stipendio nonostante le rassicurazioni del Ministro Valditara, Caso: “Il Governo continua a prendere in giro i precari della scuola”

I sindacati denunciano l’ennesima beffa del Governo nei confronti del personale Ata della scuola. Nonostante le rassicurazioni arrivate dal Ministro Valditara sulla proroga dei contratti fino a giugno grazie ai fondi del PNRR, sarebbero oltre 3mila i lavoratori che da gennaio si ritroveranno senza stipendio.

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Già da settimane i rappresentanti dei lavoratori della scuola avevano lanciato l’allarme sulla insufficienza dei finanziamenti stanziati per coprire tutti i contratti in scadenza. Ma dal Ministero dell’Istruzione erano arrivate solo rassicurazioni, come sottolinea il deputato del M5S Antonio Caso.

Ora però i numeri parlano chiaro: migliaia di collaboratori scolastici fondamentali per la gestione e il funzionamento degli istituti, nonché per portare avanti i progetti del PNRR, si ritroveranno senza lavoro e senza reddito da gennaio. Un vero e proprio dramma sociale che si aggiunge al groviglio di precarietà che da anni attanaglia il mondo della scuola.

I sindacati chiedono con urgenza nuovi fondi per prorogare tutti i contratti in scadenza, ma soprattutto che il Governo la smetta di illudere i lavoratori con false promesse. Intanto per migliaia di famiglie si prospetta un inizio d’anno nel segno dell’incertezza lavorativa e della mancanza di reddito.

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