Il Movimento 5 Stelle propone emendamenti concreti per affrontare le emergenze nel settore pubblico.
Roma, 13 novembre – Elisa Pirro, capogruppo del Movimento 5 Stelle in Commissione Bilancio al Senato, ha presentato oggi gli emendamenti M5S alla legge di bilancio, evidenziando le priorità del partito: difendere i diritti fondamentali dei cittadini e garantire adeguati investimenti in sanità, scuola e cultura. L’obiettivo, secondo Pirro, è contrastare l’attuale politica del governo che, a suo dire, non affronta adeguatamente le necessità del paese.
Sanità in emergenza: “Nessun cerotto per un sistema in crisi”
Pirro ha sottolineato come la sanità sia ormai in una situazione di “codice rosso”, con un sistema che, secondo il M5S, non può essere risanato con soluzioni superficiali. “Le risorse stanziate dal governo ci riportano al periodo pre-pandemia, ma nel frattempo 4,5 milioni di italiani sono costretti a rinunciare alle cure oa indebitarsi per accedere alla sanità privata”, ha dichiarato. Per il Movimento 5 Stelle, le soluzioni devono essere strutturate e di lungo periodo. In particolare, Pirro ha proposto un aumento del personale sanitario pubblico, rimuovendo i tetti di spesa per l’assunzione di medici e infermieri, e ha annunciato stanziamenti progressivi per la medicina territoriale che, nel giro di quattro anni, raggiungeranno un miliardo di euro. Al contempo, il M5S punta ad aumentare i compensi per gli operatori sanitari, in particolare per infermieri e dirigenti medici, con misure concrete per il miglioramento delle loro buste paga.
Scuola e università: “Più risorse per il futuro dei giovani”
Sul fronte dell’istruzione, Pirro ha criticato i tagli previsti dal governo, chiedendo maggiori fondi per il personale scolastico e un piano straordinario di assunzioni per il personale ATA. Inoltre, il M5S propone un contributo per le famiglie che affrontano le spese scolastiche annuali, riconoscendo fino a 500 euro per studente per l’acquisto di libri e materiale didattico. In tema universitario, il partito evidenzia l’importanza di considerare l’istruzione come un investimento a lungo termine, chiedendo l’aumento dei fondi, in particolare per il sostegno agli studenti fuori sede.
Cultura: “Un Paese che si definisce superpotenza culturale non può ignorare il settore”
Infine, sulla cultura, Pirro ha lamentato l’assenza di misure specifiche per i lavoratori dello spettacolo, i corpi di ballo e il cinema, settori che, secondo il M5S, sono fondamentali per l’identità del paese. “L’Italia non può permettersi di ignorare la tutela del patrimonio culturale e il sostegno ai professionisti del settore”, ha concluso Pirro, promettendo che gli emendamenti del Movimento 5 Stelle mirano a invertire il declino ea ripristinare centralità alla cultura.
Con queste proposte, il M5S cerca di rispondere a quelle che definisce le vere emergenze del paese, proponendo soluzioni concrete per migliorare la qualità della vita dei cittadini e garantire un futuro migliore per le prossime generazioni.
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