Le lamentele di questi giorni circa la questione “perequazione” sta tenendo banco. I sindacati accusa questo Esecutivo di voler tagliare gli stipendi ai docenti. A fare il punto sulla questione ci pensa Libero Tassella che scrive: “Per garantire gli aumenti contrattuali nelle fasce stipendiali basse con decorrenza 1.9.2019 occorrono ulteriori investimenti e questo lo sapevano:
1) Il governo Gentiloni , Fedeli , Madia che con il responsabile del Tesoro hanno firmato il contratto di lavoro del 2016/19.
2) I sindacati Flc Cgil ,Cisl scuola, Uil RUA e FGU ex Gilda che hanno sottoscritto il CCNL, lo Snals Non ha firmato il contratto.
3) I sindacalisti che hanno illustrato il contratto.
4) I docenti che si sono informati nei mesi scorsi.
La verità é che se non saranno previsti opportuni stanziamenti nel Def 2019 dall’1.9.2019, alcuni colleghi percepiranno uno stipendio inferiore rispetto quello che stanno percependo entro il 31 dicembre 2018″.
Libero Tassella