A denunciarlo è l’ex ministra all’Istruzione Azzolina sulla sua pagina facebook e scrive: “Nel decreto approvato ieri sera dal Governo c’è un elemento di novità, di cui va dato atto, che a mio avviso rappresenta un grande progresso per la gestione delle scuole durante l’emergenza.
D’ora in avanti i Presidenti di Regione non potranno più ‘scavalcare’ le disposizioni nazionali, come accaduto spesso in questi mesi (penso in particolare a Campania e Puglia).
Nella bozza di decreto che ho letto non c’è però alcun riferimento al livello amministrativo comunale. Mi domando perché. Se fossero i sindaci a poter ‘chiudere’ le scuole in autonomia saremmo punto e a capo”.
Un dimenticanza da parte del governo definito dai media dei “migliori”? Oppure una scelta politica bene precisa?
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