L’assegno unico italiano è il più basso d’Europa – Un’analisi condotta da Eurostat sui dati del 2021 mostra come l’Italia sia il Paese che corrisponde agli aventi diritto gli importi medi più bassi tra tutti gli Stati membri dell’Unione Europea. Secondo i dati diffusi, ogni cittadino europeo ha ricevuto in media 777 euro di assegno, mentre gli italiani si sono dovuti “accontentare” di appena 385 euro.
Un Importo quasi dimezzato rispetto alla media UE che pone il nostro Paese in ultima posizione, seguito solo da Paesi Bassi e Cipro. Secondo il sindacato UILPA, pur tenendo in considerazione le differenze nei costi della vita, la distanza di circa 400 euro tra l’Italia e la media europea è indicativa delle difficoltà delle famiglie italiane.
Anche considerando i redditi pro capite, l’Italia non eccelle pur trovandosi lontana dai livelli dei Paesi con il reddito medio più alto, come Lussemburgo (3.611 euro), Danimarca (1.858 euro) e Germania (1.575 euro). Tuttavia, va sottolineato che i dati Eurostat si riferiscono alle vecchie detrazioni e assegni, mentre dal 2022 è attivo il nuovo Assegno Unico, che potrebbe portare ad una riduzione del divario con gli altri paesi nelle future rilevazioni.
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