Il bando del concorso ordinario secondario chiarisce quali candidati potranno seguire i corsi da 30 e 36 CFU per l’abilitazione all’insegnamento.
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Il comma 1 dell’articolo 9 del bando specifica che la graduatoria concorsuale conterrà al massimo il numero dei posti messi a bando, includendo solo chi otterrà il punteggio minimo. Ciò significa che ad essere inseriti in graduatoria saranno unicamente i vincitori, ovvero coloro che rientreranno nel limite dei posti disponibili.
Gli “idonei”, ovvero i candidati che superano le prove ma non rientrano nei posti a concorso, non verranno inclusi. Inoltre, il concorso di per sé non abilita all’insegnamento: i vincitori, seppur assunti con contratto a tempo determinato, dovranno completare i percorsi formativi da 30 o 36 CFU per ottenere l’abilitazione.
Percorsi abilitanti e CFU
Da un lato, chi è entrato con 24 CFU dovrà acquisire i restanti 36. Dall’altro, chi ha 3 anni di servizio potrà seguire il corso da 30 CFU. Tuttavia, alla luce di quanto chiarito dal bando, soltanto i vincitori del concorso potranno frequentare questi corsi abilitanti post-concorso. Gli idonei, invece, dovranno attendere eventuali normative future.
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