La riserva “T” che preoccupa i neoimmessi in ruolo

Che cos’è la riserva T?

In questi giorni gli uffici scolastici perferici (USP) sono impegnati nelle immissioni in ruolo da Graduatorie ad Esaurimento (GaE). In tali graduatorie sono stati inseriti a pettine, ma con riserva, moltissimi ricorsisti, per lo più diplomati magistrale, che beneficiano di provvedimenti giurisdizionali cautelari.

I ricorsisti figurano inseriti in graduatoria con riserva “T”, nella proposta di contratto sottoscritta viene appunto indicato che sono ancora in “pendenza” di giudizio, solo dopo sentenza definitiva favorevole potranno considerarsi assunti a tutti gli effetti. In caso di sentenza negativa, il rischio del licenziamento diventerebbe reale.

La riserva “T” dunque sta terrorizzando i precari che non riescono ancora a gioire in maniera definitiva dell’immissione in ruolo.

La sentenza è attesa nel mese di novembre, in caso di esito negativo i precari sperano in un provvedimento risolutivo da parte del governo, anche se non sarà facile e se ci sarà potrebbe creare molti malcontenti fra i precari: molti riservisti infatti hanno scelto l’ambito prima dei loro colleghi inseriti a pieno titolo nelle GaE perchè in molti casi l’inserimento a pettine gli ha permesso di superarli in graduatoria innsescando l’ennesima guerra fra poveri.

Ovviamente la Redazione di InformazioneScuola.it si augura che l’Esecutivo trovi finalmente una soluzione definitiva per il precariato scolastico.