Roma, 21 febbraio – Dopo mesi di polemiche e proteste nel mondo accademico, il Ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, ha deciso di fare marcia indietro sulla contestata riforma del pre-ruolo e sui tagli al Fondo di Finanziamento Ordinario (FFO). Una decisione che arriva dopo una lunga mobilitazione di dottorandi, ricercatori e associazioni di settore, tra cui l’ADI, che aveva addirittura presentato un esposto in sede europea.
Il deputato Antonio Caso, Capogruppo del Movimento 5 Stelle in Commissione Cultura, ha commentato duramente la gestione della riforma da parte del Governo: “Finalmente la ministra Bernini si è accorta che quella che lei definiva una ‘cassetta per gli attrezzi’ era in realtà un vero e proprio kit di demolizione dell’Università e della Ricerca italiana. Il blocco della riforma del pre-ruolo e l’aumento dei fondi FFO dimostrano che avevamo ragione noi”.
La riforma del pre-ruolo prevedeva nuove tipologie contrattuali che, secondo i critici, non solo non avrebbero risolto la precarietà nel settore, ma l’avrebbero ulteriormente aggravata, frammentando le carriere dei ricercatori senza garantire reali prospettive di stabilizzazione. Anche il taglio al FFO era stato definito “un’operazione folle”, con il rischio concreto di compromettere il funzionamento degli Atenei italiani.
Il parziale dietrofront del Ministro Bernini segna una piccola vittoria per il mondo accademico, ma non soddisfa pienamente i suoi rappresentanti. Caso sottolinea infatti che “la pezza messa nelle ultime ore risulta ancora assolutamente insufficiente”, e assicura che il M5S continuerà a sostenere ricercatori e studenti per evitare ulteriori danni a settori fondamentali come l’Università e la Ricerca.
Questa retromarcia sarà sufficiente a placare le tensioni nel mondo universitario? La partita sembra tutt’altro che chiusa, con l’opposizione pronta a vigilare sulle prossime mosse del Governo.
Leggi anche:
PNRR, Allarme M5S: “No al Taglio degli Alloggi per Studenti, il Governo Risponda Subito”
Segui i canali social di InformazioneScuola
Iscriviti al gruppo Telegram: Contatta @informazionescuola
Iscriviti al gruppo whatsapp
Iscriviti alla nostra pagina Facebook