La FLc Cgil annuncia una serie di manifestazioni di protesta avente come oggetto il prossimo concorso. Finalmente ha dato qualche segnale di vita dopo anni di sonno profondo e di firme a rinnovi di contratto che hanno soddisfatto solo i firmatari, ovvero i sindacati e l’ex governo del PD.
I lavoratori, no, loro sono stati fregati da quel contratto. Hanno perso ben nove anni di aumenti. Con una firma hanno sanato anni di mancati rinnovi che hanno portato ad un impoverimento generale dei dipendenti della pubblica amministrazione. I salari infatti sono fra i più bassi d’Europa e lo sono perchè proprio i sindacati in quegli anni hanno dormito. I più maliziosi sostengono che siano stati complici.
La FLC Cgil chiede il concorso subito
Finalmente il maggior sindacatoitaliano si è svegliato, è vivo e lotta assieme a noi. Ha annunciato una serie di manifestazioni di protesta per chiedere il concorso della scuola subito. Ma poco o nulla nulla aveva quando venne varato il FIT, oggi però alza la voce perchè dice che “Migliaia di precari, studenti, laureati e dottorandi attendono certezze sul FIT (Formazione Iniziale e Tirocinio)”.
Da quel che risulta ad InformazioneScuola il governo è al lavoro per bandire i concorsi e per partecipare alle selezioni non sarà più richiesta nessuna abilitazione. Precisiamo che questa formula ci piace, la troviamo democratica e soprattutto meno dispendiosa per i precari che non solo non dovranno subirsi anni di TFA costosi, non dovranno più spendere quattrini per corsi di perfezionamento vari e soprattutto non rischieranno il caos dei ricorsi. Ma la FLC Cgil annuncia manifestazioni – a nostro modesto parere – incomprensibili, almeno in questa fase.