È ora di finirla, con questo gioco sporco del tira e molla sul rinnovo del contratto scuola. È veramente diventata la più sporca assurdità che solo i politici come i nostri riescono a gestire. Letta, Salvini, Meloni, Conte, Dimaio, Renzi, Traiani ecc.. Per finire, c’è anche un non politico come Draghi che dirige il festival della menzogna.
Non ci sono i fondi per la scuola? Non si mettono d’accordo con i sindacati?
Anche loro hanno da vantarsi per il tiro al bersaglio e cioè la scuola italiana. Bravi tutti! E grandi coglioni i docenti e tutto il personale scolastico che ancora crede nella buona fede dei sindacati. Ci sarebbe da fare una rivolta, bloccare le stazioni, le autostrade, gli aeroporti per giornate intere. Proteste che avrebbero conseguenze serie e risultati immediati. Ma sopratutto una risposta seria, con tutto il cuore, ai fantasmagorico gestori dell’inganno così spudorato verso la scuola.
Adesso probabilmente cade il governo, conte e Dimaio hanno litigato, si dice che Draghi vuole fare fuori Conte perché ha già parlato con Grillo…, la lega ha perso, il PD ha guadagnato, la Meloni ha superato, mi sento impazzire! Non riesco più ad accettare il menefreghismo di un governo Colonia degli stati uniti.
Basta ci vogliono portare alle elezioni e non vogliono rinnovare il contratto scuola.
Cari colleghi se non ci muoviamo e continuate a stare sulle spiagge tra poco saremo fottuti e il ministro Bianchi prendetela il premio del risparmio. Ah già, dobbiamo ricostruire l’Ucraina non impotta se demoliamo la scuola. I carrarmato costano. E la scuola può andare a fanculo.
RINNOVATE SUBITO IL CONTRATTO E QUALCHE POLITICO POLITICO PRENDERÀ BEI VOTI!!!
Ernesto C
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