Job&Orienta: Un Anno di Sperimentazione per la Formazione 4+2

Un Primo Bilancio della Filiera Tecnologico-Professionale.

VERONA, 28 NOV – Al salone nazionale dell’orientamento, della scuola, della formazione e del lavoro, Job&Orienta, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha presentato un primo bilancio della sperimentazione della filiera tecnologico-professionale 4+2, a un anno dal suo avvio. Questo progetto, che si svolge fino a sabato presso la Fiera di Verona, mira a garantire una formazione solida e innovativa per gli studenti, rispondendo alle esigenze del mercato del lavoro.

La riforma 4+2 prevede un percorso formativo di sei anni, suddiviso in quattro anni di formazione tecnica o professionale e due anni integrativi presso gli Istituti Tecnologici Superiori (ITS Academy). Questo approccio consente una continuità formativa tra scuola e formazione terziaria non universitaria, con l’obiettivo di formare professionisti altamente specializzati, pronti a inserirsi nel mondo del lavoro.

Maurizio Chiappa, direttore generale per l’istruzione tecnica e professionale, ha sottolineato che “oggi quasi 3.000 ragazzi stanno seguendo questi percorsi, che enfatizzano le attività laboratoriali e l’orientamento esperienziale”. Questi elementi sono fondamentali per aiutare gli studenti a scoprire i propri talenti e inclinazioni, rendendoli più competitivi nel mercato del lavoro.

La filiera 4+2 non solo rappresenta un’opportunità formativa, ma è anche una leva strategica per la promozione e la crescita degli ITS. Attualmente, i diplomati di questo percorso possono vantare un tasso di occupabilità dell’87% a un anno dalla qualifica, un dato che evidenzia l’efficacia della riforma nel connettere l’istruzione alle reali richieste del mercato.

In conclusione, il primo anno di sperimentazione della filiera 4+2 si presenta come un passo significativo verso la creazione di una forza lavoro qualificata e pronta a rispondere alle sfide del futuro. Job&Orienta si conferma così un’importante piattaforma di confronto e sviluppo per il settore della formazione in Italia.

Con l’attenzione rivolta alle nuove generazioni, il Ministero dell’Istruzione continua a promuovere iniziative che possano garantire un futuro migliore per i giovani, contribuendo a costruire un sistema educativo all’altezza delle sfide del XXI secolo.

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