In arrivo la sperimentazione della laurea professionalizzante, sarà il titolo di studio richiesto ai nuovi ITP?
Una delle prossime novità sarà la sperimentazione della laurea triennale professionalizzante. Si tratta di una laurea breve che avrà lo scopo di “laureare” i diplomati degli istituti tecnici. Uno step in più rispetto agli attuali IFTS che tuttavia rimarrànno un altro canale “professionalizzante” post-diploma.
Le lauree professionalizzanti permetteranno ai geometri o ai tecnici informatici o meccanici di laurearsi in “geometra” in “tecnico meccanico” e così via.
I corsi potrebbero essere tenuti anche negli istituti tecnici. Sembra che l’idea sia di individuare in provincia una scuola polo dove saranno attivati i corsi di laurea professionalizzanti triennali.
I futuri ITP dovranno avere la laurea professionalizzante?
Sul mercato del lavoro si affaccerebbero dunque nuove figure professionali. Si tratta delle figure intermedie in questo caso formate sia dal punto di vista pratico che teorico. Un step in avanti che li avvicinerà agli ingegneri, ma che non lo saranno.
Non è ancora chiaro se tale laurea triennale poi darà accesso a quella specialistica di due anni.
I nuovi ITP – Insegnanti Tecnico Pratici – con ogni probabilità dovranno esserne in possesso, il governo, tuttavia, dovrà varare le norme transitorie per carantire le attuali figure attualmente in servizio nella scuola.
Come è facile intuire, occorreranno ancora diversi anni visto che i corsi non sono ancora partiti e si attende l’avvio della sperimentazione. Tuttavia sembra che il futuro sia stato tracciato, per fare l’ITP occorrerà la laurea triennale professionalizzante, quando, ancora però non è dato saperlo.
