Emanato il decreto direttoriale 784/18relativo all’iscrizione alla seconda fascia di istituto. La nota del MIUR 22975 di oggi chiarisce con estrema chiarezza chi può iscriversi e chi no. Da diverse ore stiamo ricevendo diverse e-mail dei precari che chiedono chiarimenti in merito.
Ricordiamo che l’integrazione e l’aggiornamento della II fascia di istituto avviene ogni anno ed è riservata ai precari che hanno conseguito la specializzazione sul sostegno e quindi devono inserirla fra i titoli in loro possesso (da conseguire entro il 1 giugno 2018 n.d.r)
Inserimento/trasferimento in II fascia
La FLC Cgil precisa che la domanda, su modello cartaceo (Modello A3) va presentata (a mano, con raccomandata A/R o per posta certificata) ad una scuola della provincia prescelta (o di quella nella quale si è già inclusi in graduatoria d’istituto) entro il 4 giugno 2018.
Sarà costituita un primo elenco aggiuntivo con gli abilitati entro il 1° febbraio 2018. I titoli dichiarati devono essere posseduti entro il 1° febbraio 2018 e saranno valutati secondo quanto previsto dalla tabella A allegata al DM 374/17.
I docenti che saranno inclusi nell’elenco aggiuntivo di II fascia saranno automaticamente cancellati, per il medesimo insegnamento, dalla graduatoria di III fascia (se già inclusi).
Scelta delle scuole ai fini delle supplenze.
Sarà possibile effettuare la scelta delle scuole (ex novo se non inclusi o sostituendo le scuole dove non è presente l’insegnamento) attraverso le istanze online dal 7 giugno al 27 giugno 2018 (ore 14,00).
Dichiarazione del possesso della specializzazione per il sostegno
Per chi ha conseguito la specializzazione per il sostegno, e non l’ha già dichiarata, sarà possibile dichiararla, ed essere inserito in un elenco aggiuntivo attraverso le istanze online entro il 4 giugno 2018 (ore 14,00).
Chi presenta la domanda di inclusione in II fascia non deve compilare questa istanza in quanto dichiarerà il titolo di sostegno direttamente nel Modello A3.
Priorità nel conferimento delle supplenze da III fascia
Nei periodi che intercorrono tra un aggiornamento semestrale e l’altro della II fascia, chi consegue l’abilitazione avrà la priorità nel conferimento delle supplenze da III fascia. In attesa della pubblicazione delle nuove graduatorie di II fascia è comunque opportuno dichiarare la priorità in III fascia.
Su istanze online è disponibile una specifica funzione, attiva per l’intero triennio.
Dichiarazione dei servizi prestati nelle sezioni primavera
I docenti inclusi in II fascia per la scuola primaria e/o dell’infanzia, possono dichiarare con il modello A1S, allegato al decreto, i servizi prestati nelle sezioni primavera (con il prescritto titolo valido per l’insegnamento nella scuola dell’infanzia) dal 2007/2008 fino al 24 giugno 2017 (data di scadenza delle domande per la II fascia 2017-2020).
La domanda, va presentata (a mano, con raccomandata A/R o per posta certificata) alla scuola destinataria della domanda del 2017 (capofila), entro il 4 giugno 2018.
I servizi saranno valutati come non specifici nella graduatoria scelta (in II fascia lo stesso servizio può essere valutato una sola volta) e sempre entro il limite massimo di 6 mesi per ogni anno scolastico. Pertanto negli anni scolastici per i quali si sono già dichiarati 6 mesi di servizio non è possibile aggiungerne altri.